Come fidarsi di voi

Come le madri fidarsi di voi
potranno, sindaci e assistenti
sociali, d’inganni solo capaci.
Tradite da chi dovrebbe

con lealtà a loro rivolgersi,
col rispetto medesimo per ogni
madre che il compito ha di dare
la vita e se stessa a’ suoi figli.

E che giudice è colui che non
ascolta il volere dei piccoli,
cittadini sì del domani ma già
oggi di scelta atti tra amore

e violenza, ma costretti ancora
a subire abusi e violenze.
Riuscite ad abbracciare i vostri
figli dopo avere torturato

figli altrui e le loro madri?
A baciar riuscite le vostre madri?
Baci di Giuda sono quelli vostri,
di traditori di tutte le madri.

Ma cosa vi spinge a stare sempre
dalla parte dei padri violenti?
In loro vi riconoscete forse?
Ma cosa vi spinge a stare sempre

dalla parte dei padri abusanti?
Figli che accusano alienati
non sono; così li vuole chi odia
la felicità che madri sanno dar

e che forse a loro è mancata.
Alienante non può dirsi la madre
che dà amore; dite che è troppo
ma qual è dell’amore la misura?

Psicologia senz’anima fissa
la misura con bilancia di frode,
corrotta da scienza spazzatura che
violenti e pedofili assolve.